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Con la Legge di Bilancio 2017 è stata prevista la possibilità di applicare una nuova imposta sul reddito di impresa, l'IRI.
Tale tipologia di imposta può essere applicata da:
- imprenditori individuali, società in nome collettivo e in accomandita semplice in regime di contabilità ordinaria;
- società a responsabilità limitata che hanno optato per la trasparenza.
Quindi come funziona?
L'IRI prevede l'applicazione di una aliquota ridotta al 24% sull'utile di bilancio con la possibilità di poter portare in deduzione le somme prelevate dall'imprenditore.
Sulle somme percepite dall'imprenditore perciò andrà applicata la classica tassazione a scaglioni IRPEF.
Quindi ad esempio, nelle società in nome collettivo, con l'applicazione della nuova imposta non vi sarà più una automatica distribuzione dell'utile dell'impresa pro-quota ai soci.
Attenzione però! .. Bisogna valutare caso per caso le varie situazioni per capire se sia più conveniente scegliere di essere assoggettati ad IRES, IRI o IRPEF.
L'opzione per l'applicazione dell'IRI dovrà essere comunicata in Unico 2018 e sarà vincolante per un periodo di cinque esercizi.